1 Dicembre 2021 – Interrogazione a risposta immediata in Commissione Finanze dell’On. Ferri

1 Dicembre 2021 – Interrogazione a risposta immediata in Commissione Finanze dell’On. Ferri

Mercoledì 1 Dicembre 2021


FERRI: Al Ministro dell’economia e delle finanze – Per sapere – premesso che:
ai sensi dell’art. 1, comma, 805, l. 160/2019 che introduce una sezione separata dell’albo previsto dall’art. 53 del D.lgs.446/1997, per i soggetti che svolgono le funzioni e le attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione delle entrate degli enti, avrebbe dovuto essere adottato, entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge, un decreto in realtà mai emanato, indicante i criteri di iscrizione nella sezione separata;


il comma 807 impone requisiti quali/quantitativi di capitale minimo per le imprese interessate;

attualmente risultano iscritti all’albo i soggetti abilitati alla liquidazione, accertamento e riscossione, mentre non lo sono – perché originariamente non tenute e perché la nuova previsione non è attuata – le imprese esercenti esclusivamente servizi strumentali;

la mancata emanazione del decreto ostacola l’accesso al mercato per le imprese di supporto, che non possono partecipare alle gare bandite per meri servizi strumentali;

le risoluzioni n.4/DF e 9/DF del 2021 contemplano un regime di iscrizione provvisoria fondato sui requisiti ex DM 289/2000, nonché sui requisiti finanziari previsti dal comma 807; sennonché le imprese interessate devono ottenere una distinta attestazione di iscrizione provvisoria in vista della partecipazione ad ogni gara;

risulta irrazionale non avere definito l’efficacia temporale dell’iscrizione provvisoria e i tempi di rilascio, con gravi difficoltà per le imprese a partecipare alle gare;

sarebbe opportuno prevedere, in via transitoria, che una richiesta di iscrizione, corredata dall’autodichiarazione dei requisiti, produca l’effetto legittimante, come previsto per l’iscrizione alla white list antimafia;
neppure è indicata chiaramente la documentazione necessaria per l’iscrizione provvisoria, né risulta chiaro se la capitalizzazione di utili non distribuiti valga come capitale interamente versato in denaro;

ritenuto pertanto necessario:

adottare una risoluzione, che, in sostituzione delle precedenti:

  • indichi dettagliatamente la documentazione da fornire per l’iscrizione provvisoria;
  • chiarisca che la capitalizzazione di utili non distribuiti corrisponde a versamento di capitale in denaro;
  • disponga che, nelle more dell’adozione del decreto ex comma 805, la domanda di iscrizione provvisoria con autocertificazione dei requisiti, legittimi la partecipazione alle gare;


occorre infine adottare il decreto attuativo per consentire le iscrizioni a regime, previa interlocuzione con le imprese interessate;

quali iniziative il Ministro intenda adottare per superare le sopra evidenziate problematiche dell’attuale assetto, fonte di possibile danno per le imprese interessate e di contenzioso.

Di seguito il collegamento al video dell’interrogazione (da minuto 01:00 a minuto 10:45)